Autrice dell'articolo: Alessia Iglio, Giovane Ambasciatrice per lo Sviluppo Sostenibile, Liceo artisitco Porta Romana di Sesto Fiorentino

In occasione della settimana UNESCO di Educazione alla Sostenibilità (18 – 25 novembre 2019), dedicata all’Agenda 2030 e ai suoi obiettivi, nella mattinata di mercoledì 20 novembre si è tenuto presso il liceo artistico di Sesto Fiorentino “CHANGE CLIMATE- Con il Clima -cittadine e cittadini attivi per la lotta contro i cambiamenti climatici”, un incontro che ha coinvolto studenti e studentesse del triennio in un'iniziativa di formazione organizzata da Oxfam Italia Intercultura con la collaborazione del Sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi. Educazione e Scienza sono i principi attorno ai quali volgono le iniziative UNESCO, cambiamenti climatici e salute quelli che abbiamo affrontato in questa giornata. L’iniziativa infatti è andata a rafforzare la scelta del Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino di aderire a una rete di scuole green che credono sia una priorità educativa far conoscere gli obiettivi dell’Agenda 2030 e promuovere azioni volte allo sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ecosistema.

 

Ma cos’è lo sviluppo sostenibile? Il WWF lo definisce “Imparare a vivere nei limiti di un solo pianeta. Pertanto lo sviluppo sostenibile è la capacità della nostra specie di riuscire a vivere, in maniera dignitosa ed equa per tutti, senza distruggere i sistemi naturali da cui traiamo le risorse per vivere e senza oltrepassare le loro capacità di assorbire gli scarti e i rifiuti dovuti alle nostre attività produttive."  Dimensione umana e ambientale coesistono e l’effetto dell’uomo sulla natura si sta rivelando devastante, intrinsecamente però, lo sta diventando anche per noi stessi, per la nostra salute e la nostra vita. Noi agiamo all’interno di un ecosistema di cui siamo parte integrante ed è per questo che proprio l’essere umano si sta rivelando sempre più al centro di quella che è la “sesta estinzione di massa”, come afferma Greta Thumberg. I cambiamenti climatici infatti hanno una conseguenza diretta sulla salute umana, come risulta dai dati condivisi durante la mattinata. In sostanza, a livello globale, “Stiamo creando un clima più per le zanzare che per gli esseri umani” e questi dati scientifici attendibili – molti dei quali diffusi anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, lo dimostrano.

 

E che cosa vuol dire educare alla sostenibilità? Vuol dire educare a una cittadinanza globale, vuol dire mettere davanti all’io, il noi, un noi informato e pronto ad agire per sensibilizzare ed agire nell’interesse delle generazioni presenti e future.

 

Questi gli interrogativi da cui è partito l’incontro, condotto da Claudia Maffei, referente educativa Oxfam, a cui è seguita una breve sfida digitale per scoprire i concetti chiave del cambiamento climatico, utilizzando Kahoot e gli smartphone come risponditori: cinque domande, venti secondi, quattro opzioni. Tra i temi trattati troviamo quello della COP 21 che si è tenuta a Parigi nel 2015 dove le Nazioni Unite hanno negoziato un accordo globale sulla riduzione dei cambiamenti climatici e che sarà seguita tra pochi giorni dalla COP 25 a Madrid.

 

Ma gli obiettivi di sviluppo sostenibile non sono solo globali ma applicabili a tutte le unità, comprese le autorità locali. E quindi, Sesto Fiorentino come affronta i cambiamenti climatici? Molte le domande poste al Sindaco dai partecipanti all’incontro: dalla raccolta differenziata e della riduzione dei rifiuti alla questione ampliamento aeroporto e realizzazione inceneritore. Il sindaco ha risposto che il Comune e i suoi cittadini s’impegnano a favore della sostenibilità per mitigare e rispondere alle conseguenze dei cambiamenti climatici, ma anche per prevenirli partendo da mense scolastiche con prodotti a km zero di produttori locali o delle immediate vicinanze, diffusione della raccolta differenziata in tutte le aree del Comune, realizzazione di piste ciclabili in ogni quartiere; 

 

 Durante la mattinata, è stato presentato il video del progetto WALK THE GLOBAL WALK, un percorso di conoscenza sugli obiettivi dell’Agenda 2030 e di educazione alla cittadinanza globale e attiva, iniziato lo scorso anno scolastico da una classe quarta del liceo artistico di Sesto F.no che quest’anno “passa il testimone” a un’altra classe quarta. 

 

L’incontro si è concluso con l’intervento di Emma Dell’Elba, una giovane fotografa, autrice di un progetto video, “siamo macchiati”, realizzato per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del cambiamento climatico…un bellissimo esempio di come anche i linguaggi artistici possono contribuire a diffondere maggiore consapevolezza su questa tematica.  

 

L’azione per il clima richiede il coinvolgimento attivo di tutti gli attori della società e riteniamo fondamentale, per ottenere cambiamenti a livello globale, agire localmente.

 


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